La manutenzione degli estintori

Quando va fatta la manutenzione degli estintori?

La normativa prevede che il controllo periodico di ciascun estintore presente tra le mura aziendali debba essere effettuato da un tecnico competente con una periodicità massima di sei mesi. Si tratta di una fase importante in cui viene verificata l'efficienza degli estintori portatili o carrellati.

Antincendio dello Stretto si occupa del servizio di manutenzione estintori a Messina, effettuando il servizio a domicilio su chiamata o alla scadenza (se il cliente è inserito nel proprio data base).
Verranno lasciati un numero di estintori in comodato d'uso gratuito per sostituzione momentanea di quelli da controllare che verranno riconsegnati nell'arco di pochissimi giorni in perfetto stato d'uso.

Dove si vede la scadenza dell'estintore?

La data viene riportata dalla ditta addetta alla manutenzione sia all'interno che all'esterno dell'estintore. Un estintore deve essere ricaricato anche nel momento in cui viene utilizzato anche solo in parte.

Antincendio dello Stretto si occupa a Messina della ricarica dell'estintore, effettuando il 
in tempi ristretti il preso e reso a domicilio del cliente.

Quanto costa la manutenzione degli estintori?

Il costo medio di manutenzione degli estintori è 8 – 10 € per ogni singola componente e per il controllo. Se invece hai bisogno di una revisione, i prezzi oscillano dai 20 €. per gli estintori portatili  fino a 150/160 €. per gli estintori di grandi capacità (carrellati) in dotazione alle grandi aziende e/o cantieri.

Quando si revisiona un estintore?








ogni 24 mesi per gli estintori ad acqua o a schiuma, aventi un serbatoio in acciaio al carbonio plastificato. 36 mesi per gli estintori in polvere. 48 mesi per gli estintori ad acqua o a schiuma. 60 mesi per gli estintori a CO2. Questo tipo di operazione prevede il cambio totale dell'estinguente (ricarica).


Quando ricaricare estintore?











Un estintore va ricaricato dopo il suo utilizzo o comunque dopo 36 mesi dall'acquisto (revisione) o ultimo intervento di ricarica .  L'operazione consiste nello svuotamento completo dell' estinguente presente all' interno e l'inserimento di nuovo estinguente, per poi rimetterlo in pressione (mediante gas azoto) e renderlo così nuovamente pronto ad essere utilizzato.


Come faccio a capire se un estintore e scarico?


Quando la lancetta punta sul color verde, l'estintore è in pressione, cioè è carico. Quando la lancetta punta sul color rosso a sinistra, l'estintore è scarico.


Cosa si può fare con un estintore vecchio?


La normativa UNI 9994-1 prevede che il servizio di smaltimento estintori scaduti debba essere eseguito da un'azienda specializzata iscritta all'Albo Gestori Ambientali. Le componenti in plastica e metallo devono essere inviate ad impianti di riciclo.
Antincendio dello Stretto raccoglie in un' area di stoccaggio all'interno della propria sede, gli estintori che risultano, durante le manutenzioni, non più idonei all'uso, per essere poi consegnati all'azienda specializzata nello smaltimento.


Qual è la durata di un estintore?

18 anni!
L'estintore ha una durata di vita massima di 18 anni. Dopodiché il dispositivo dovrà essere messo fuori servizio e smaltito. Questo passaggio vale sia per gli estintori portatili omologati, che carrellati. Anche in caso di esito negativo di collaudo o revisione devono essere smaltiti secondo la normativa vigente.